*Graficando sotto le stelle*

Poesie Enigmatiche

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MoNeLLa.1990
CAT_IMG Posted on 15/9/2009, 09:57




Errore
L'errore più grande della
mia vita è stato credere
in un amore mai esistito,
e forse mai nato in te.
Così,nelle notti più lunghe
mi chiedo se potrò mai
perdonarti, e riprendermi
quella parte di me
che purtroppo hai rubato...

For you...
La mia anima vaga persa
nel buio dei sensi di colpa:
un pezzo della mia vita e
del mio cuore
sono volati via, via con te,
angelo meraviglioso!
Ti rivoglio qui con me:
nelle mie giornate
tu non ci sei più,
non ci sei tu a darmi la luce,
come un tempo...

Ci sei
Continui ad esserci
pur non essendoci,
ogni giorno e ogni notte.
Inevitabile pensiero
e falsa verità,
prima eri tutto
ora sei solo passato.
Un passato ancora oggi
presente nei sogni
di una ragazza innamorata.

Paura
Pensare al futuro e
non sapere ciò che avverrà,
pensare al passato e credere
che il dolore tornerà...
Pensare al mondo che non puoi afferrare,
ai giorni
che potranno ferire...
La paura nasce così,
non muore mai
ed è sempre lì...

L'amico
Un'altra estate
è volata via,
e con lei sono finiti
i sogni, le illusioni.
Rimane solo
un0immagine stanca,
immobile e ferma come
la parete che ho di fronte.
Non sento piùi grilli
cantare la sera,
non respiro l'aria dolce
che tanto mi piaceva,
non vedo più sfrecciare i gabbiani,
liberi nell'azzurro del cielo...
E mi manchi tu,
amico fedele...
Ti prego, amico mio,
non andartene anche tu,
resta quì,
non fare come chi
s'affretta a partire.
Resta ancora con me:
fa che questo sole
sia forte e m'accechi,
così da non farmi
vedere oltre quel muro;
e tu,mare, col tuo sale,
brucia i miei occhi:
èerchè io non veda nullla,
ma solo in me stesso.

Le pagine del cuore

Sfogliando
le pagine del cuore,
ne trovo una bianca:
rappresenta una pausa
nella mia triste vita.
Decido di riempirla:
di sogni,
di speranza, d'amore.
Allora immergo
la mia penna nel cuore,
e scrivo con l'inchiostro
rosso di passione
un'infinità di parole:
sono le parole che ti
parleranno di me,
se tu vorrai ascoltarle....

Un cuore,una terra...

Scende la notte e la
tristezzza si impossessa
del mio sguardo...
Ho il cuore
pieno di nostalgia:
nostalgia di quel cielo
che mi vide all'alba
della vita,
che mi sentì sbocciare
in un grembo che
la stessa vita rifiutava.
Scende la notte
sui miei occhi
strappati alla terra:
che in quella notte
pianse le lacrime
di una bambina
abbandonata,
che un destino crudele
volle incatenata,
mai libera...
Scende la notte
su questo cielo
a me straniero,
illuminato da sogni
e speranze che,
come le stelle,
si spengono all'alba
di ogni nuovo giorno
 
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